martedì 29 giugno 2010

Prima e dopo



Prima
Siete solo tu e lui.
Dopo
Tu, lui e il Frutto del vostro Amore, la gioia dei vostri occhi,il cuore di mamma e papà
Ovvero colui che ti renderà difficile,faticoso e complicato ogni tuo gesto quotidiano.

Prima
La domenica mattina dormivi fino a mezzogiorno, serrande tirate giu' a chiusura ermetica, Tu a pelle d'orso sotto un bel piumino caldo caldo...
Dopo
La domenica Lui si sveglia anche prima degli altri giorni, se hai dormito 4 ore di fila ti ha detto culo e ti rendi conto che al momento del concepimento qualcosa è andato storto, perchè nel suo DNA non è stata applicata la modalità week end come alle sveglie del cellulare.

Prima
Una pizza fuori con gli amici significava chiacchiere e sane risate, una bella birretta fresca, un Jegermaister a fine cena, la testa vuota e la sensazione di essere un pò brilla.
Dopo
Ti alzi dalle 10 alle 100 volte per rincorrerlo, perchè Lui non ha nessuna intenzione di stare nel seggiolino che vi siete trascinati dietro da casa, insieme a passeggino, giochi e borsa per il cambio;la pizza la mangi a rate, l' ultimo boccone è ormai diventato un pezzo di legno; la conversazione la intercetti con un orecchio solo, tipo spia della Cia e non riesci mai a dire la tua.Torni a casa distrutta e con un tremendo mal di testa ma sai che non è per via dell' alcol!

Prima
Sguazzavi in un bel contratto a tempo inderterminato,ferie pagate, permessi retributi e malattia ad occasione!
Dopo
Sopravvivi ad un contratto a scadenza settimanale (se ti dice bene!),ferie, permessi e malattia: non pervenuti!


Prima

La tua lettura si orientava su autori tipo Alessandra Appiano, Isabelle Allende, Marcela Serrano, Dan Brown e Sophie Kinsella(solo per citarne alcuni!)
Dopo
L'ultimo ordine su Ibs cita i seguenti articoli:"Quello che le mamme non dicono","Il linguaggio segreto dei neonati","101 giochi intelligenti e cretivi da fare con il tuo bambino"!

Prima
Aprivi l' armadio e miracolosamente scoprivi che pantaloni, camicie e annessi erano passati dal cesto della biancheria sporca, al loro posto lavati, profumati e stirati.
Dopo
Realizzi che i miracoli non esistono e sai quanto lavoro c'è dietro una bella camicetta stirata che Lui dopo nemmeno dieci minuti che la indossi, avrà ridotto in un puzzle di macchie certificate.

Prima
Il tuo sogno è di fare un bell viaggio alle Seychelles, quello che non hai potuto fare per la luna di miele perchè troppo costoso.
Spiagge incontaminate, acque cristalline, pesci coloratissimi, pelle abbronzata.
Tu e lui sdraiati al tramonto sorseggiando un' aperitivo.
Dopo
Progetti piani di fuga, con lo stesso ardore di un detenuto ad Alcatraz, potresti imbarcarti anche nella stiva di qualsiasi volo charter per una non ben precisata località del sud est asiatico.


Prima

Conosci la spossatezza del venerdì sera dopo una lunga settimana di lavoro.
Hai voglia di rigenerarti durante il fine settimana, dedicandoti alle cose che ti piace fare, incontrare gente, uscire, leggere un libro.
Dopo
Realizzi che stanchezza e bisogno di sonno non ti abbandonano mai.MAI!!
Che il tuo pensiero fisso è dormire.ORA.

Prima
Hai superato l'adolescenza, sei riuscita a farti accettare dal "branco", hai acquistato una discreta autostima e consapevolezza della donna che sei.
Dopo
Ti senti perennemente fuori luogo, incapace e impreparata.Sai per certo che quello che fai per Lui non è mai giusto e se non lo fai tu ci pensano gli altri a ricordartelo.

Prima
Sai cos'è il colpo di fulmine, quella sensazione di farfalle nello stomaco, di desiderio di essere parte di un'altra persona.
Dopo
Scopri un Amore unico, indissolubile,totalizzante e inebriante che ha gli occhi di tua madre e il naso di tuo marito, la bocca di tua sorella e il colore di capelli di tuo cognato.

Che a sentirlo chiamarti "mamma" dimentichi per un attimo la persona che eri prima di lui.

mercoledì 23 giugno 2010

La lettura


Chi mi conosce lo sa, chi viene a trovarmi sul blog la prima volta lo capisce.
Io amo leggere, amo i ibri e il loro odore (di muffa?!Anche!).
Mi piace il colore delle pagine un pò ingiallito dal tempo, toccare le copertine con le dita e incontrare un piega, lisciare i bordi un pò impolverati, vederli allineati nella mia modesta biblioteca!
Ogni libro che ho letto mi ha lasciato un qualcosa dentro.
Un' immagine, una frase, un'emozione, un ricordo che mi hanno arricchito nell' animo, nel cuore, nella mente!
Ricordo ancora il primo libro che mi hanno regalato.
Avevo 11 anni e vivevamo a Merano (BZ).
Alla mia festa di compleanno un ragazzino della mia classe, un certo Carlo Alberto, figlio unico, occhi azzurri, cane husky (occhi azzuri pure lui!), padre avvocato, madre n.c., altoatesino d.o.c., mi regalò questo libro:..................(Non mi ricordo il titolo!Arghhhhhhh....stamattina prima di uscire mi ero ripromessa di cercarlo nella libreria, ma secondo voi l'ho fatto?!eh no!!Che testa!Comunque appena lo trovo aggiornerò il post!Scusate.)
Aggiornamento del 25/06/2010 ore 8.15
Titolo del Libro:"UN FRATELLO DA NASCONDERE" di Elisabeth Laird.
Anna ha dodici anni, è una ragazzina molto responsabile, ma la sua vita cambia quando nasce il fratello Ben, gravemente handicappato. Anna lo ama teneramente fin dal primo istante e si dedica a lui con enorme affetto e dedizione. Anna dovrà anche sperimentare le ironie sull'aspetto fisico del fratello e in genere la cattiveria e l'insensibilità degli estranei verso gli handicappati. E' depressa per il cinismo della gente, ma il suo affetto per Ben non viene mai meno. E quando il fratello morirà Anna continuerà a conservare di lui un tenero ricordo e a riversare l'affetto che gli aveva riservato su altri esseri sfortunati, ma proprio per questo più degni di essere amati.

All' epoca su di me il ragazzino sortiva un certo effetto, terrona dai cappelli neri, pelle olivastra,con qualche brufoletti in via di eruzione.
Mi ricordo che quando ricetti il regalo e mi resi conto che era un libro ancora prima di aver scartato la carta, mi chiesi "Mo co' sto libro che c'è faccio?!"(scusate lo slang romanesco acquisito in un secondo momento, durante i 15 anni di permanenza nella capitale).
Rimase a prendere polvere parecchi mesi, poi vidi mamma che lo leggeva e così un giorno mi misi bella comoda su una sdraio che avevamo in terrazza e lessi e lessi e lessi...va bè me lo divorai e quello per me fu una vera e propria scoperta.
La mia inizzazione alla lettura!!
Leggere mi piaceva, mi rilassava, mi staccavo dalla realtà per immegermi nella storia del libro, nel personaggio, nell' epoca.
La passione era scoppiata.
Da quel giorno non ho piu' smesso, anche se devo dire che ultimamente ho rallentato mooooooolto i ritmi perchè tutto il mio tempo, le mie energie e la mia attenzione sono per il Cucciolo.
Questa mia unica vera passione vorrei trasmetterla al Cucciolo, vorrei che anche lui amasse la lettura, che un domani possa comprendere che non si tratta solo di leggere per immagazzinare informazioni, ma per arricchirsi "dentro".
Forte quindi di questa convinzione, da quando aveva 6 mesi circa "maneggiamo" libri per bambini,favole, filastrocche e chi ne ha piu' ne metta!!
Ho cercato di leggergli qualche riga prima della nanna, ma per lui diventava motivo di gioco e il libro non sempre ne è uscito incolume.
Quindi per il momento ho pensato di metterli in salvo per quando diventi un pochino piu' grandicello e sia piu' consapevole.
In tutto ciò però ha imparato a sfogliare le pagine.
E' troppo bello guardarlo mentre la tiene tra l' indice e il pollice e vedere la sua faccina tutta concentrata!
Allora buona lettura a tutti!

Stanno arrivando..........





















Grazie a questo meraviglioso mondo bloggoso, ho scoperto tante mamme "eccezionali", due di loro hanno scritto un libro, ovviamente ho partecipato ai book candy indetti per l' uscita dei rispettivi libri: "Quello che le mamme non dicono" di Chiara Cecilia Santamaria alias Wonder del Blog Machedavvero.blogspot.com e "101 giochi intellingenti e ceativi da fare con il tuo bambino da 0 a 5 anni" di Mariaelena la Banca alias Yummymummy del blog Yummymummyematteo.blogspot.com
Ma niente da fare...non ho vinto!
Quindi li ho oridnati e stanno arrivando!!
Spero di avere il tempo di leggermeli con tranquillità!Magari al mare o in piscina...

giovedì 17 giugno 2010

La mamma è sempre la mamma


Questa sera la mia mamma riparte, torna a Roma.E' arrivata lunedì sera, con la scusa che ad Aquilonia si svolgeva l' annuale festa patronale di san Vito, è venuta per darmi una mano ad affrontare questa settimana che si preannunciava veramente impegnativa!
Si è occupata di tutto, ha stirato, lavato, cucinato, rassettato, spolverato e contemporaneamente ha portato a passeggio il Cucciolo, l'ha lavato, vestito, cambiato, l' ha fatto giocare, l' ha vegliato la sera quando noi due siamo usciti soli soletti per le vie del paese a goderci un' uscita da "fidanzatini".
Io ho potuto concedermi anche una siesta pomeridiana, rilassarmi, riposarmi e allentare un pò la morsa che mi toglieva il respiro.
E' bello tornare a casa e trovarla, sedermi a tavola e sentire il profumo della sua cucina, essere ancora figlia e poter contare sul suo aiuto!
Ieri sera mi chiedevo come ha fatto lei 30 anni fa a crescere 3 bambini piccoli, quando è nato mio fartello io avevo 4 anni e mezzo, mia sorella 3.
Viveva in un paese straniero da sola, la famiglia lontana, senza l' aiuto di nessuno si occupava di noi tre, della casa, del marito.
A guardarla sembra una donna fragile, la vita con lei è stata a volte ingiusta e forte troppo severa, ma adesso che sono mamma anche io mi rendo conto della "forza" che ha dentro, che le permette di dare a noi tre, ogni volta quello di cui abbiamo bisogno, che lavora sempre e tanto, fuori e dentro casa, che sia la sua o la mia!
Grazie mamma!

martedì 15 giugno 2010

Vorrei....


Vorrei dormire una notte intera.
Vorrei che il Cucciolo dormisse almeno 8 ore di fila senza risvegli.
Vorrei non sentirmi perennemente fuori luogo.
Vorrei non sentirmi sempre una madre inadeguata.
Vorrei avere piu' pazienza.
Vorrei non essere così severa con me stessa e con gli altri.
Vorrei non avere nel cuore questi sensi di colpa che mi tolgono il respiro ogni volta che il Cucciolo piange vedendomi uscire di casa.
Vorrei non sentirmi così stanca e senza energie.
Vorrei essere capace di sorridere dopo una sconfitta.
Vorrei avere 6 kili di meno.
Vorrei riuscere a fregarmene della casa in disordine e delle faccende da fare.
Vorrei non aver bisogno degli altri e non chiedere mai.
Vorrei leggere un libro sdraiata sul divano.
Vorrei prendere un caffè con le mie amiche di Roma.
Vorrei trascorerre un week end al mare.
Vorrei avere la mia famiglia vicina.

Oggi è a questo che penso, a quello che vorrei realizzare o che si realizzasse.

Sicuramente ci sarà chi mi dira di pensare solo a quello che di meraviglioso ho già e di non fossilizzarmi su quello che mi manca.
Si tratta pur sempre dei miei bisogni, desideri, non so come chiamarli.
Per il momento li tengo in "stand-by" ma mai come oggi chiedevano di uscire fuori dalla mia testa.
Avevo bisogno di mettere nero su bianco questi pensieri "scomodi", per buttare fuori questo senso di oppressione che ho nello stomaco, questa negatività che non mi piace che mi appartenga.

P.s.
Se non ricordo male il Genio della lampada poteva esaudire solo tre desideri.
Giusto?!
Che dite ho esagerato un pò con la lista?(!)

giovedì 10 giugno 2010

Fuori albeggia


Sono le 5.15, fuori albeggia, il cielo è di un azzurro limpido e nitido, le montagne sono incorniciate da un aureola rossastra tendente al giallo, una nuova giornata sta per iniziare.
Un silenzio confortante, profondo e immenso avvolge le case, il paese, la natura e i suoi abitanti.
L'aria è fresca, frizzante, inebriante, la leggera brezza del mattino mi solletica la pelle delle braccia, finalmente scoperte.
Riesco a percepire il profumo delle ginestre, delle rose e dei gerani sul balcone che entra dalle finestre.
Gli uccelli hanno cominciato il loro incessante concerto giornaliero, qualche cane da lontano abbaia.
Sotto casa si sente passare il trattore di un contadino che parte per i campi.
Il mio sguardo si perde nella vallata sconfinata, il verde rigoglioso dei boschi e il giallo sbiadito delle balle di fieno appena tagliato, che sparge nell'aria quel suo particolare odore, formano geometrie uniche, ordinate e composte.
Mi fermo un attimo, inspiro profondamente e mi investo un senso di pace, mi sento percorsa da un' energia positiva che spazza via il sonno e la stanchezza della giornata interminabile di ieri.
Penso a quanto mi sono arrabbiata, alle lacrime di rabbia versate per cose effettivamente stupide.
Mi rendo conto di quanto sia bella la vita e un sorriso nasce sul mio viso, insieme ai primi raggi di un sole infuocato e caldo di quest'estate alle porte.

giovedì 3 giugno 2010

il mio Cucciolo

Ma non erano gli uomini che si mandavano a dormire sul divano?!


Non fraitendetemi ma questa notte, la prima da quando siamo sposati sono andata a dormire sul divano e non perchè avessimo litigato o atro...
Antefatto: sabato la parrucchiera mi ha lasciata un' ora con i capelli bagnati e così mi sono ritrovata senza voce, con un bel mal di gola e con una una tosse che mi toglie il respiro!
Sono tre notti che le passo in bianco, tra le volte che il Cucciolo si sveglia già di suo e il mio continuo tossire che lo sveglia ancora, per risparmiare almeno lui, alle 4 sfinita, con 3 ore di sonno non-continuativo alle spalle, ho preso il pile e me ne sono andata sul divano.
Ero talmente tanto stanca che non mi sono resa nemmeno conto che il PapàPasticcione alle 5 quando è suonata la sveglia, era venuto in sala, aveva acceso la luce, preparato il latte e apparecchiato la penisola a meno di 3 metri da dove giacevo sprofondata in un sonno tanto ma veramente tanto desiderato!
Si accettano consigli, rimedi, fatture, congetture.....help!!