giovedì 17 giugno 2010

La mamma è sempre la mamma


Questa sera la mia mamma riparte, torna a Roma.E' arrivata lunedì sera, con la scusa che ad Aquilonia si svolgeva l' annuale festa patronale di san Vito, è venuta per darmi una mano ad affrontare questa settimana che si preannunciava veramente impegnativa!
Si è occupata di tutto, ha stirato, lavato, cucinato, rassettato, spolverato e contemporaneamente ha portato a passeggio il Cucciolo, l'ha lavato, vestito, cambiato, l' ha fatto giocare, l' ha vegliato la sera quando noi due siamo usciti soli soletti per le vie del paese a goderci un' uscita da "fidanzatini".
Io ho potuto concedermi anche una siesta pomeridiana, rilassarmi, riposarmi e allentare un pò la morsa che mi toglieva il respiro.
E' bello tornare a casa e trovarla, sedermi a tavola e sentire il profumo della sua cucina, essere ancora figlia e poter contare sul suo aiuto!
Ieri sera mi chiedevo come ha fatto lei 30 anni fa a crescere 3 bambini piccoli, quando è nato mio fartello io avevo 4 anni e mezzo, mia sorella 3.
Viveva in un paese straniero da sola, la famiglia lontana, senza l' aiuto di nessuno si occupava di noi tre, della casa, del marito.
A guardarla sembra una donna fragile, la vita con lei è stata a volte ingiusta e forte troppo severa, ma adesso che sono mamma anche io mi rendo conto della "forza" che ha dentro, che le permette di dare a noi tre, ogni volta quello di cui abbiamo bisogno, che lavora sempre e tanto, fuori e dentro casa, che sia la sua o la mia!
Grazie mamma!

3 commenti:

  1. Vedi allora che il genio in persona è arrivato a casa tua!!! :) :)

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  2. lo sai che anche io ci avevo pensato? credio sarà un regalo gradito ciao

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  3. ho pensato la stessa cosa, nel post precedente ti dicevo di crederci e...vedi?
    eh, le mamme...anch'io ho capito la mia solo dopo essere diventate mamme!

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